Come anticipato le università necessitano di specifiche funzionalità Learning Management System, sebbene sia altrettanto importante considerare le prestazioni del software: è fondamentale valutare innanzitutto che il software possa gestire la formazione e didattica a distanza di decine e decine di utenti che svolgono contemporaneamente lezioni online, consultino il database, scambino documenti e appunti.

Nella descrizione delle funzionalità LMS è infatti presente il numero esatto di utenti che possono essere registrati nella piattaforma e utenti attivi che può gestire il software. Nel caso di software LMS, sia open source che su licenza, il numero di utenti registrati standard è di 25 mila, mentre gli utenti attivi garantiti sono 10 mila.

Le funzioni di database e reportistica sono altresì da valutare. Software LMS che possiedono funzionalità di database integrato, garantiscono alle università il poter scambiare in sicurezza documenti e file. Il database con funzionalità LMS permette inoltre di avere una reportistica avanzata sui corsi di formazione, l’effettiva efficacia nel percorso di studi del laureando, così come, insieme alle funzioni di login e membership, certificare le ore di formazione finanziata di specifici corsi online.

Nella scelta del software LMS per università è inoltre indispensabile  il supporto a formati SCORM e xAPI. Questi permettono all’università di poter creare percorsi di formazione online con standard ben definiti, aggiornandoli e modificandoli in base all’evoluzione del percorso di studi senza dover ripartire a zero.